Conte riprende le trattative con l’America e “sdogana” l’acquisto di una partita di cacciabombardieri
Uno dei tanti malesseri in seno alla maggioranza di Governo riguarda la questione degli F-35, i cacciabombardieri di quinta generazione della Lockeed Martin. L’Italia dovrebbe acquistare una partita di 90 velivoli (sui 131 previsti inizialmente) ma i 5 Stelle, almeno nei loro programmi, sono contrari.
Dopo i colloqui tra il premier Conte e il Segretario di Stato americano Mike Pompeo, la questione è tornata in auge. Conte ha proclamato la volontà di andare avanti, guarda caso dopo la minaccia di dazi su un comparto alimentare di export che si aggira sui 7,5 miliardi di euro. Dunque in cambio di un ammorbidimento sui dazi doganali a Pecorino e Parmigiano l’Italia promette di onorare i suoi impegni. Una logica un po’ da mercato delle vacche (anche se il Parmigiano è prodotto con il latte vaccino) eppure pare proprio che sia così.
L’acquisto dei costosissimi F-35 a decollo lungo e a decollo corto verticale (il solo casco interattivo del pilota costa un milione di dollari), richiesto a gran voce dall’Aeronautica (i primi sei jet hanno fatto il loro esordio la scorsa settimana nei cieli islandesi in un’operazione Nato) ha radici profonde. Tra l’altro coinvolge anche la nostra industria, poiché l’assemblaggio viene operato a Cameri. Ma l’Italia non è la sola a offrire contropartite in cambio di un appeasement doganale degli Usa.
Finora, l’Italia è impegnata all’acquisto di 28 velivoli totali (compresi quelli già consegnati) fino al 2022, comprendenti gli F-35 dei lotti di produzione che arrivano al quattordicesimo. Ma la paura del Parmigiano, se i 5 Stelle non si mettono di mezzo fermando Conte, potrebbe fare novanta.
@f_anfossi
Conte riprende le trattative con l’America e “sdogana” l’acquisto di una partita di cacciabombardieri
Uno dei tanti malesseri in seno alla maggioranza di Governo riguarda la questione degli F-35, i cacciabombardieri di quinta generazione della Lockeed Martin. L’Italia dovrebbe acquistare una partita di 90 velivoli (sui 131 previsti inizialmente) ma i 5 Stelle, almeno nei loro programmi, sono contrari.