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A migliaia abbandonati nel Sahara, così l’Algeria riduce la pressione migratoria


Da maggio 2017, le autorità di Algeri hanno deportato più di 13mila persone abbandonandole nel Sahara. Migranti provenienti dall’Africa centrale e occidentale, diretti in Europa via Algeria e Marocco. Spesso non sopravvivono, confermando la pericolosità degli esodi attraverso i deserti africani

Una donna nel deserto del Sahara. REUTERS/Dani Cardona

Da maggio 2017, le autorità di Algeri hanno deportato più di 13mila persone abbandonandole nel Sahara. Migranti provenienti dall’Africa centrale e occidentale, diretti in Europa via Algeria e Marocco. Spesso non sopravvivono, confermando la pericolosità degli esodi attraverso i deserti africani

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