La Commissione Ue avvia un'indagine contro Amazon, Moody’s declassa il giudizio sul debito pubblico del Regno Unito, il Presidente del Kosovo si dimette
La Commissione Ue avvia un’indagine contro Amazon, Moody’s declassa il giudizio sul debito pubblico del Regno Unito, il Presidente del Kosovo si dimette
Procedura Ue contro Amazon
La Commissione europea ha avviato una procedura per violazione delle regole sulla concorrenza e possibile abuso di posizione dominante a carico di Amazon. Due le accuse lanciate contro il gigante dell’e-commerce, la prima è quella di trarre vantaggio dall’analisi dei dati non pubblici dei venditori terzi per spingere i propri prodotti. Una pratica che consentirebbe ad Amazon, ad esempio, di focalizzare le proprie offerte sui prodotti più venduti nelle singole categorie merceologiche. La Commissione scrive che la società americana ha accesso a dati riservati dei rivenditori, come il numero di prodotti ordinati, i guadagni di ogni rivenditore, il numero di visite da parte degli utenti alle offerte… La seconda accusa, oggetto di una prossima indagine, è quella di mettere in atto pratiche che potrebbero favorire le proprie offerte e quelle di venditori sul mercato che utilizzano i servizi di logistica e consegna di Amazon a scapito degli altri venditori.
Voto: 8 alla Commissione per il tentativo di regolamentare un business di grande successo. Ma 8 anche ad Amazon per averlo creato…
Moody’s declassa il Regno Unito
L’agenzia di rating Moody’s ha declassato il giudizio sul debito pubblico del Regno Unito portandolo da Aa2 ad Aa3. Il Pil del Paese ha subito una contrazione del 21,5% nel secondo trimestre dell’anno e il suo debito pubblico rappresenta oggi il 103,5% del prodotto interno lordo. Secondo Moody’s, l’andamento economico è “significativamente più debole del previsto ed è probabile che rimanga tale in futuro”. Oltre alla pandemia, hanno pesato le prospettive di un mancato accordo con l’Unione europea. Moody’s ha ribadito che una Brexitsenza accordo potrebbe avere conseguenze pesanti che andrebbero ad aggiungersi ai danni già causati dall’epidemia. La crisi sanitaria peserà di più sul Regno Unito, rispetto ad altri grandi mercati avanzati, a causa della forte dipendenza dai servizi, più esposti alle misure restrittive, aggiunge l’agenzia.
Voto: 3 alla classe dirigente del Regno Unito. Stanno portando il Paese al disastro
L’Aja conferma le accuse di crimini di guerra per il Presidente del Kosovo
Il 5 novembre scorso il Presidente del Kosovo, Hashim Thaci, ha annunciato le proprio dimissioni dopo che il Tribunale speciale dell’Aja ha confermato le accuse di crimini di guerra a suo carico. Le accuse contro l’ex leader dell’Esercito di liberazione del Kosovo fanno riferimento alle persecuzioni ai danni di serbi, rom e oppositori politici kosovari di etnia albanese. Dal 2011 l’Unione europea è impegnata in una complessa mediazione per la normalizzazione dei rapporti tra Kosovo e Serbia. Dopo anni di stallo, a luglio scorso il dialogo era ripreso con intensità e le dimissioni di Thaci rischiano adesso di complicare il processo. A ottobre, l’alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, si era detto fiducioso, pur nelle enormi divergenze ancora presenti, di un possibile accordo. “L’accesso all’Unione europea è una prospettiva chiara per tutti i Paesi dei Balcani occidentali” e “la cooperazione regionale e la politica di buon vicinato sono obblighi vincolanti per il processo di integrazione” ha aggiunto Borrell.
Voto: 9 all’Unione Europea nel dialogo Serbia-Kosovo. Se Bruxelles riesce a ritagliarsi un ruolo di mediazione cruciale, il suo protagonismo politico e la sua reputazione ne usciranno rafforzati
Questo articolo è pubblicato anche sul numero di novembre/dicembre di eastwest.
La Commissione europea ha avviato una procedura per violazione delle regole sulla concorrenza e possibile abuso di posizione dominante a carico di Amazon. Due le accuse lanciate contro il gigante dell’e-commerce, la prima è quella di trarre vantaggio dall’analisi dei dati non pubblici dei venditori terzi per spingere i propri prodotti. Una pratica che consentirebbe ad Amazon, ad esempio, di focalizzare le proprie offerte sui prodotti più venduti nelle singole categorie merceologiche. La Commissione scrive che la società americana ha accesso a dati riservati dei rivenditori, come il numero di prodotti ordinati, i guadagni di ogni rivenditore, il numero di visite da parte degli utenti alle offerte… La seconda accusa, oggetto di una prossima indagine, è quella di mettere in atto pratiche che potrebbero favorire le proprie offerte e quelle di venditori sul mercato che utilizzano i servizi di logistica e consegna di Amazon a scapito degli altri venditori.
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