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Arabia Saudita: attivista arrestata per un tweet sulla barba di Maometto


Arrestata per un tweet considerato blasfemo. E’ successo all’attivista Suad Al Shammari, cofondatrice del ‘Saudi Liberals Group’ assieme con Raef Badawi il quale sta già scontando una pena di sette anni con l'accusa di aver creato un sito web che mina la sicurezza pubblica e che ridicolizza esponenti religiosi (rischia la pena di morte). L’arresto di Al Shammari fa seguito alla denuncia formale alle autorità, da parte di esponenti religiosi sauditi, di un suo tweet sulla ‘barba musulmana’, considerato offensivo per l’Islam e per il profeta Maometto.

Arrestata per un tweet considerato blasfemo. E’ successo all’attivista Suad Al Shammari, cofondatrice del ‘Saudi Liberals Group’ assieme con Raef Badawi il quale sta già scontando una pena di sette anni con l’accusa di aver creato un sito web che mina la sicurezza pubblica e che ridicolizza esponenti religiosi (rischia la pena di morte). L’arresto di Al Shammari fa seguito alla denuncia formale alle autorità, da parte di esponenti religiosi sauditi, di un suo tweet sulla ‘barba musulmana’, considerato offensivo per l’Islam e per il profeta Maometto.

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