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Gli Usa puntano sul Qatar: cambio di rotta nelle politiche per il Medio Oriente?


Biden ospita alla Casa Bianca l’Emiro Al Thani: si rafforza l’alleanza tra Washington e Doha. Quali ripercussioni sulle relazioni con Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti?

Joe Biden ha ospitato alla Casa Bianca l’Emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani, il primo esponente del Golfo che visita gli Stati Uniti dall’elezione del Presidente democratico. Un incontro decisivo per la relazione tra i due Stati, che potenzialmente modifica numerosi aspetti strategici di politica estera e rafforza il legame tra Washington e Doha. Palese un cambio di rotta rispetto all’amministrazione di Donald Trump, che puntò tutto sull’Arabia Saudita di Mohammed bin Salman: un evidente errore che Biden non vuole ripetere.

Qatar Major Non-NATO Ally

Il supporto dei repubblicani alla casata dei Saud ha avuto gravi ripercussioni, lasciando a bin Salman ampi spazi di manovra che hanno portato all’embargo del Qatar e alla sospensione de facto dal Gulf Cooperation Council. La mossa mise in difficolta gli stessi Usa, che nel Paese hanno dislocato circa 10 mila militari nel quartier generale del U.S. Central Command. Il Qatar è dunque una nazione strategica per gli interessi di Washington nell’area: a Doha si sono svolti, ad esempio, i colloqui con i Talebani, con l’Emirato risultante decisivo nel processo di evacuazione dall’Afghanistan.

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