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Brexit: suicidio di massa realizzato!


La Brexit diventa realtà. La Gran Bretagna ha scelto di uscire dall'Unione europea. Travolto da un referendum che resterà per sempre il suo storico azzardo - indetto tra l’altro sulla pelle del suo popolo - Cameron  alla fine ha scelto di dimettersi (e come avrebbe potuto fare altrimenti?). Lascerà il posto a un nuovo Premier. Il favorito per sostituirlo ad ottobre è l'ex sindaco di Londra Boris Johnson, capofila della campagna "Leave" e amico-nemico del Premier. Il risultato ha fatto perdere alla sterlina il 10% in una notte, al minimo da 31 anni. Le borse europee hanno perso in media l'8% in apertura, mentre il settore bancario britannico è crollato del 30%. La Banca d'Inghilterra ha promesso di prendere "tutte le misure necessarie" per garantire la stabilità dei mercati ma per il momento non è bastato. 

La Brexit diventa realtà. La Gran Bretagna ha scelto di uscire dall’Unione europea. Travolto da un referendum che resterà per sempre il suo storico azzardo – indetto tra l’altro sulla pelle del suo popolo – Cameron  alla fine ha scelto di dimettersi (e come avrebbe potuto fare altrimenti?). Lascerà il posto a un nuovo Premier. Il favorito per sostituirlo ad ottobre è l’ex sindaco di Londra Boris Johnson, capofila della campagna “Leave” e amico-nemico del Premier. Il risultato ha fatto perdere alla sterlina il 10% in una notte, al minimo da 31 anni. Le borse europee hanno perso in media l’8% in apertura, mentre il settore bancario britannico è crollato del 30%. La Banca d’Inghilterra ha promesso di prendere “tutte le misure necessarie” per garantire la stabilità dei mercati ma per il momento non è bastato. 

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