In seguito alla crisi energetica, Eni, presente dal 1968 in Congo dove gode di un monopolio nella gestione del gas, ha raggiunto un accordo con lo stato africano. Il 27 febbraio ĆØ partito il primo carico che raggiungerĆ il porto di Piombino nei prossimi giorni.
LāAfrican National Congress, che governa il Paese da 30 anni, rischia per la prima volta di perdere la maggioranza. Il boom economico si ĆØ fermato, povertĆ , disoccupazione e criminalitĆ sono esplose anche a causa della pessima gestione politica
Annullate lunedƬ notte le elezioni previste a febbraio e rinviate a dicembre. Il governo ha sospeso internet nelle ore successive alla decisione, per evitare che lāopposizione si potesse organizzare, ed ĆØ stata anche ritirata la licenza al canale televisivo privato Walf TV
A inizio gennaio lāEtiopia ha annunciato lāaccordo con il Somaliland per lāutilizzo dei suoi porti: 20 km di costa dati in concessione per 50 anni in cambio di quote della Ethiopian Airlines, e soprattutto del riconoscimento formale del Somaliland come stato sovrano.
Il Kenya invierĆ 1500 lavoratori agricoli in Israele, per rimpiazzare la forza lavoro richiamata alle armi o fuggita dal Paese dopo lāinizio degli scontri. Lāaccordo ĆØ stato annunciato dal ministro del lavoro keniano. Un patto simile ĆØ stato siglato tra Israele e il Malawi a novembre.
I colloqui diplomatici in Arabia Saudita non hanno portato finora a nessuna soluzione. Da sette mesi si assiste allo scontro tra le Forze armate sudanesi guidate dal presidente Abdel Fattah al-Burhan e le milizie con a capo lāex vicepresidente Mohamad Hamdan Dagalo.
Un nuovo conflitto interno si preannuncia tra esercito e forze Ahmara. Ma la tensione ĆØ forte anche nella regione del Corno d’Africa, dopo che a fine ottobre il Primo Ministro Abiy Ahmed ha dichiarato che lāEtiopia vuole ottenere un porto.
Amnesty International accusa il modello di business di Meta e lāalgoritmo che viene utilizzato. Lāazienda basa infatti i propri guadagni sullāengagement, anche quando questo ĆØ portato da contenuti apertamente violenti.
I regimi militari dei tre Paesi hanno dato vita allāAllenza degli Stati del Sahel. La Carta di Liptako-Gourma ĆØ un patto di mutua difesa contro le possibili minacce di ribellione armata e jihadista