La militarizzazione e lo schieramento compatto a favore di Usa e Nato di molti Governi asiatici sono criticati dalle opposizioni politiche e molto sofferti dai privati cittadini che già pagano il prezzo della corsa al riarmo e sarebbero le prime vittime di uno scontro per procura
A dodici anni di distanza dall’11 marzo 2011, quando uno tsunami interruppe il raffreddamento di tre reattori in funzione nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi, causandone la fusione, le inquietudini non sono terminate.
Per motivi di politica interna legati alla questione del debito, Joe Biden annulla l’incontro a Sidney fissato per il 24 maggio. Il Global Times commenta: “Il vertice previsto è stato annullato principalmente perchè il governo statunitense è in bancarotta”
Seul e Tokyo vogliono rilanciare le relazioni bilaterali, rese difficili dalle ferite ancora aperte della dominazione coloniale giapponese. “La situazione internazionale rende indispensabile la cooperazione tra Giappone e Corea del Sud” hanno dichiarato i due leader, con gioia di Washington che vede riallineare i suoi due principali alleati regionali
La guerra della Russia in Ucraina ha modificato l’atteggiamento delle potenze regionali, spingendole a ruoli inusuali e tutti da decifrare. Un mondo nuovo per tutti, con la guerra in Ucraina che rischia di diventare realmente globale
Il tour arriva in un momento in cui la posizione del Giappone sulla scena internazionale è in grande trasformazione: Tokyo ha consolidato il proprio asse con Washington e rafforzato il partenariato con la Nato proponendosi come pilastro per il contenimento della Cina nell’Indo-Pacifico
Lo sviluppo dei caccia di nuova generazione rappresenta opportunità e vantaggi economici, industriali, politici e militari per i tre Paesi. I dettagli sulla progettazione e ripartizione saranno annunciati l’anno prossimo
La strategia degli Stati Uniti per isolare l’industria cinese dei microchip e bloccarne il progresso tecnologico passa per il coinvolgimento degli alleati in Europa e in Asia
L’Accordo di accesso reciproco faciliterà le esercitazioni congiunte, la cooperazione logistica e stabilirà un quadro giuridico per semplificare l’ingresso delle truppe nei rispettivi Paesi. Il fine è rafforzare i legami per fare fronte a un potenziale conflitto con la Cina in merito a Taiwan.
A Sharm el-Sheikh i capi di Stato e di Governo discutono sulla salute del pianeta. Un report evidenzia la mancata solidarietà e i ritardi dei finanziamenti dei Paesi più ricchi per il clima