Capo dell’intelligence turca, Fidan prende il posto di Mevlüt Çavuşoğlu. Conosciuto per aver gestito dossier delicati e aver partecipato alle negoziazioni con il PKK, avrà il compito di far valere il peso di Ankara a livello geopolitico: dai rapporti con la Nato al ruolo tra Russia e Ucraina, passando per la questione curda
Il Segretario Generale della NATO è arrivato ad Ankara per una visita di due giorni per parlare della questione svedese. In Svezia sono entrate in vigore le nuove leggi anti-terrorismo, un passo significativo per soddisfare le richieste di Ankara
Le dinamiche degli aiuti al terremoto in Turchia e Siria confermano la forte posizione della Russia: permette raid israeliani in Siria, ha convinto Gerusalemme a mandare aiuti, e ha nell’area anche una fonte di reclutamento per il proprio esercito
Sintomatica la divisione del paese: Erdogan ha vinto nelle aree rurali mentre Kilicdaroglu ha vinto nelle città, sulla costa mediterranea e nell’Oriente curdo. Inizia il “secolo turco”, ha dichiarato il Presidente rieletto, che esce ancora più rafforzato dalla gara elettorale.
Tre milioni e mezzo di elettori turchi vivono all’estero: in Germania e in Francia, dove vive la prima e seconda comunità turca per dimensioni, Erdoğan ha avuto un consenso molto maggiore che non in Turchia
Oggi circa 5,2 milioni di giovani turchi voteranno per la prima volta, per decidere che direzione dare al loro futuro. Il loro voto contribuirà anche a delineare il futuro del Mediterraneo e della regione, data la centralità della Turchia nel sistema internazionale.
Il declino in patria di Erdogan si affianca alla crisi con la Nato, irritata dal braccio di ferro su Svezia e Finlandia, mentre la strategia di Putin sembra approfittare delle incomprensioni per allargare la spaccatura fra Ankara e gli alleati
A due mesi dalle storiche elezioni del centenario, il candidato presidente che si oppone a Erdoğan è avanti di 10 punti. La coalizione dei sei partiti dell’opposizione vuole spodestare il Sultano e propone alla Turchia una nuova gestione del potere. Ma tutto può ancora succedere