Mercoledì 30 agosto un gruppo di ufficiali ha effettuato un colpo di stato e ha deposto il Presidente Ali Bongo, eletto il 26 agosto scorso per un terzo mandato. L’opposizione aveva denunciato brogli elettorali e violenze.
Due settimane di proteste nel sud della Siria, sempre più manifestanti chiedono la rimozione del presidente Bashar al-Assad. Si calcola che il 90% dei Siriani viva sotto la soglia di povertà.
Washington cerca di snellire i processi decisionali in riferimento ai rapporti con la Cina affidandosi a una figura esperta dell’area. Intanto prosegue la visita della Segretaria al Commercio Gina Raimondo: si punta a salvaguardare l’interscambio tra i due Paesi
Il pellegrinaggio di Papa Francesco ha anche un alto valore simbolico. Da sempre, il Papa “venuto dalla fine del mondo” insiste sulla necessità di ampliare gli sforzi e il ruolo della Chiesa nelle cosiddette periferie globali
Najla Mangoush ha incontrato a Roma il Ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen: scontri e proteste nel Paese nord africano, resta difficile il superamento delle difficoltà politiche tra le due nazioni
Persiste l’incertezza in Niger. La giunta si dice aperta a negoziati, ma porta avanti decisioni e minacce che non fanno altro che allontanare il dialogo. Anche l’ECOWAS invoca il dialogo, ma non esclude un intervento militare.
Argentina, Egitto, Etiopia, Iran, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti saranno i nuovi membri dell’organizzazione, che rappresenterà il 37% del Pil mondiale e il 47% in termini demografici.
A Johannesburg, grande assente Vladimir Putin, e grande presente Xi Jinping. Gli interessi cinesi nel summit e nella spinta all’allargamento, richiesto da una ventina di Paesi del cosiddetto Sud globale, desiderosi di entrare nel blocco dei Brics.
L’ex Presidente, nonostante i guai giudiziari, vola nei sondaggi e ritiene inutile il faccia a faccia con Ron DeSantis e gli altri contendenti. “Il pubblico sa chi sono, conosce i successi della mia presidenza”.