East 41
Ombre cinesi è il titolo del Dossier di east 41.
Un Dossier interamente dedicato alla Cina, al XVIII Congresso del Partito comunista e ai cambiamenti che comporterà il rinnovamento dei vertici, alla crescita economica e agli investimenti, ma anche alle sue contraddizioni e ai suoi contrasti sociali.
Lo facciamo aprendo con un’analisi puntuale ed esaustiva di Claudia Astarita sul futuro politico del Paese del Drago, alla quale segue l’articolo di Antonio Barbangelo sugli investimenti cinesi all’estero, l’approfondimento di Francesco Sisci sui rapporti di Pechino con il Vecchio continente e di Simone Pieranni sui progetti di riforma culturale attraverso i quali i cinesi sperano di aumentare la loro penetrazione non esclusivamente economica in Occidente.
Abbiamo anche dedicato ampio spazio alla situazione dei diritti dei lavoratori cinesi grazie a un report elaborato dal China Labour Bulletin, cui fa da corollario un racconto autobiografico di Lijia Zhang, che offre un breve ed efficace spaccato di vita in una fabbrica durante gli anni Ottanta.
All’interno troverete poi articoli sui rapporti fra Russia e Cina in ambito energetico e sull’innovazione tecnologica a firma, rispettivamente, di Astrit Dakli e Maria Elena Viggiano.
Chiude il Dossier un reportage su Hong Kong a firma di Francesco Guarascio, illustrato dalle vivaci foto di Alessandro Rizzi.
Come sempre i nostri collaboratori vi propongono poi delle letture per chi volesse approfondire gli argomenti trattati nel Dossier.
Il portfolio è firmato dall’Agenzia VII con una selezione di immagini che mostrano i contrasti tra modernità e tradizione, richezza e povertà, divertimenti e censura nella Cina attuale.
Ampio spazio viene dedicato all’Europa.
Giuseppe Scognamiglio ci offre una sua riflessione sulla crisi come opportunità per rafforzare il Vecchio Continente e la sua moneta unica; Antonio Ferrari e Constanze Reuscher affrontano la crisi greca dalle contrapposte prospettive di Atene e di Berlino; Stefano Bottoni analizza i rapporti tra l’Unione Europea e l’Ungheria.
Ricche le rubriche: Sponda Ovest, a cura di Roberto Santaniello e Sponda Est, a cura di Stefano Bottoni, agende aggiornate sugli appuntamenti europei più importanti; Appunti da Tel Aviv, a cura di Manuela Dviri e le analisi del Centro Levada dalla Russia; e le consuete Cose dell’Altro mondo, a cura di Francesca Lancini e le curiose cifre dei Numeri in libertà, a cura di Carlotta Magnanini.
Per i reportage, presentiamo la Bosnia divisa dai contrasti etnici, il Turkmenistan e le sue appetibili, immense riserve di gas al centro dell’Asia, e il Qatar che cerca di accreditarsi come nuovo fulcro diplomatico nell’ambito dei mai sopiti conflitti mediorientali.
Infine, segnaliamo l’interessante Graffiti revolution, a firma di Paola Caridi, sui murales e gli stencil che ornano alcune città del Medio Oriente, al contempo documento delle rivoluzioni recenti e arma contro il potere reazionario.
Emanuele Bevilacqua