UN PAPA CONTRO – Le guerre di Papa Bergoglio sono su più fronti, non solo interne alla macchina vaticana, rispetto a cui resta un outsider, ma anche ispirate da una vocazione geo-strategica globale.
IL GOVERNO DEL MONDO – Parte la nuova rubrica sulla Governance Globale. La inaugura Fabrizio Saccomanni, ex Ministro dell’Economia e oggi Presidente del CDA di UniCredit.
INTERVISTA ESCLUSIVA al Guerrillero ‘El Pepe’, Josè Alberto Mujica Cordano, Presidente dell’Uruguay dal 2010 al 2015.
DOSSIER – Il Sole dei Curdi. L’antichissimo popolo senza patria è legato alle proprie radici zoroastriane e segue un calendario che risale ai Medi, corre oggi l’anno 2718.
Il legame tra geopolitica e Cyberspazio: un’interazione imprescindibile dai risvolti opachi. La sicurezza cibernetica è centrale per le istituzioni internazionali.
Divisi dall’esterno e divisi anche all’interno: un’atavica frammentazione politico-tribale li rende facili prede delle grandi potenze, tra le quali fanno da cuscinetto.
I Monti Qandil segnano la frontiera tra l’Asia e il Medio Oriente: lo strategico confine abitato da sempre dai Curdi (ex Medi) non è destinato alla pace.
I curdi del Nord (Turchia), quelli dell’ovest (siria) e quelli dell’est (iran) sono avversati dalle potenze regionali che invece flirtano con i curdi del sud (iraq).
Ripetutamente ignorati nella spartizione di terre e potere, i Curdi sono rimasti protagonisti dei giochi politici in Medio Oriente, a fianco dell’Occidente.
Crisi d’identità e di “mission” rischiano di condurre la Nato a un’uscita dalle scene del potere internazionale. Solo un serio aggiornamento può salvarla.