spot_img

La Cina alla conquista dello spazio: entro il 2028 la prima base lunare


Pechino investe cifre miliardarie per obiettivi cosmici: ha mandato sonde, costruito una stazione spaziale e punta addirittura su Marte. La competizione con gli Usa si sposta nello spazio per il controllo dell’orbita, l’accesso a nuove risorse e la colonizzazione di nuovi pianeti.

Marco Dell'Aguzzo Marco Dell'Aguzzo
Giornalista, scrive per eastwest, Il Sole 24 Ore, il manifesto, Vanity Fair, Aspenia e Start Magazine. Si occupa di energia e di affari nordamericani.

Pechino investe cifre miliardarie per obiettivi cosmici: ha mandato sonde, costruito una stazione spaziale e punta addirittura su Marte. La competizione con gli Usa si sposta nello spazio per il controllo dell’orbita, l’accesso a nuove risorse e la colonizzazione di nuovi pianeti.

La Cina ha intenzione di costruire la sua prima base sulla Luna entro il 2028. Come ha scritto Caixin, la struttura – che ospiterà gli astronauti che Pechino conta di inviare sul satellite negli anni successivi, per contrastare il dominio della NASA statunitense sull’esplorazione spaziale – sarà probabilmente alimentata a energia nucleare.

Le prossime missioni lunari

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img
rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo