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Se il mondo scopre i campi di rieducazione di Pechino nello Xinjiang


La storia della repressione degli uighuri è lunga e violenta, ma è stata quasi ignorata dal resto del mondo. Fino a questa estate, quando una testimonianza ha fatto scoppiare il caso dei campi di rieducazione: il più grande programma di detenzione di massa in Cina da 60 anni

Bambini di etnia uighura leggono il Corano. REUTERS/Umit Bektas

La storia della repressione degli uighuri è lunga e violenta, ma è stata quasi ignorata dal resto del mondo. Fino a questa estate, quando una testimonianza ha fatto scoppiare il caso dei campi di rieducazione: il più grande programma di detenzione di massa in Cina da 60 anni

La regione nord occidentale cinese dello Xinjiang è da sempre una zona di intensa attività securitaria da parte di Pechino, teatro di proteste contro il governo centrale da parte di frange dell’etnia uighura, che hanno portato in diversi casi a un totale isolamento del territorio.

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