spot_img

Colombia: il Presidente Petro punta su “petrolio zero”


La “via colombiana all'economia verde” continua ad attirare l'attenzione internazionale. La strada è in salita, ma non è escluso che Petro decida di dare una svolta radicale al proprio progetto di abbandonare i combustibili fossili e di portarlo a compimento

La “via colombiana all’economia verde” continua ad attirare l’attenzione internazionale. La strada è in salita, ma non è escluso che Petro decida di dare una svolta radicale al proprio progetto di abbandonare i combustibili fossili e di portarlo a compimento

Quando Gustavo Petro, il primo presidente di sinistra della storia della Colombia, ha assunto il potere nell’agosto 2022, la maggior parte degli analisti in America Latina si chiedevano quanto del suo ambizioso programma sarebbe stato in grado di portare avanti. La amplissima coalizione che lo ha supportato ha adottato lo slogan “Colombia potenza della vita”, che propone misure radicali per i principali problemi che affliggono il Paese da sempre: la guerra interna, il narcotraffico, il paramilitarismo, la povertà. In alcuni di questi aspetti il governo sta avanzando, alcune riforme presentate in Parlamento hanno riscosso consenso, e processi di negoziazione sono avviati con i gruppi guerriglieri, primo su tutti l’Esercito di Liberazione Nazionale con cui l’esecutivo sta lavorando a un accordo di pace tra Caracas e L’Avana.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img
rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo