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Corea del Sud: l’era di Moon Jae-in finisce qui


Elezioni imprevedibili e anche sgradevoli per i cittadini della decima economia più grande del mondo. A vincere, il ruspante Yoon Seok-yeol, leader del partito di opposizione, il conservatore People Power Party

Questo articolo è stato pubblicato sul numero di marzo/aprile di eastwest.

Confermare la linea politica esistente, ovvero quella tracciata dall’attuale presidente progressista Moon Jae-in, oppure affidarsi a una scelta di rottura e restituire il Paese ai conservatori. La Corea del Sud si trova di fronte a un bivio politico delicatissimo. Le elezioni presidenziali sono imminenti, e tutto, adesso, è nelle mani dei cittadini, chiamati alle urne per scegliere il prossimo Presidente della Repubblica in un clima internazionale sempre più teso e in un contesto socio-economico interno scricchiolante.

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