spot_img

Cosa comprano i cinesi in Europa (parliamo di banche e palazzi)


Nel 2014 il totale degli investimenti da parte delle imprese cinesi rivolte a gruppi finanziari europei è salito a 3,96 miliardi di dollari dai 304 milioni dollari nel 2013 (dati Dealogic). Analogamente, gli investimenti immobiliari cinesi all'estero sono cresciuti di 25 volte per un valore di 15 miliardi di dollari nel periodo 2009-2014. Spagna, Portogallo, Grecia, Italia. Pechino investe nei paesi più colpiti dalla crisi in Europa. E lo fa in due modi: in «punta di piedi» nel mondo della finanza e in modo più netto nel settore immobiliare. Un segnale del cambiamento di rotta cinese all'estero e una vicinanza sempre più stretta con paesi, vedi la Grecia, che potrebbero avere presto bisogno di un «ombrello finanziario».

Nel 2014 il totale degli investimenti da parte delle imprese cinesi rivolte a gruppi finanziari europei è salito a 3,96 miliardi di dollari dai 304 milioni dollari nel 2013 (dati Dealogic). Analogamente, gli investimenti immobiliari cinesi all’estero sono cresciuti di 25 volte per un valore di 15 miliardi di dollari nel periodo 2009-2014. Spagna, Portogallo, Grecia, Italia. Pechino investe nei paesi più colpiti dalla crisi in Europa. E lo fa in due modi: in «punta di piedi» nel mondo della finanza e in modo più netto nel settore immobiliare. Un segnale del cambiamento di rotta cinese all’estero e una vicinanza sempre più stretta con paesi, vedi la Grecia, che potrebbero avere presto bisogno di un «ombrello finanziario».

Finanza
Diversificare e approfittare dei prezzi bassi. Sembra essere questa la bussola cinese, nel mondo finanziario del Vecchio continente.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img