Così a Pechino curano la crisi
Durante il mese di luglio, l'Ufficio Nazionale di Statistica ha confermato che l'incremento del Pil dal 6,1% nel primo trimestre è passato al 7,9% nel secondo trimestre 2009. Questo balzo di ben 1,8 punti percentuali in un periodo di recessione economica mondiale è indubbiamente imputabile alla celerità con cui la Repubblica Popolare di Cina ha implementato il proprio piano di stimolo economico. E tuttavia le incognite sono ancora tante.
Durante il mese di luglio, l’Ufficio Nazionale di Statistica ha confermato che l’incremento del Pil dal 6,1% nel primo trimestre è passato al 7,9% nel secondo trimestre 2009. Questo balzo di ben 1,8 punti percentuali in un periodo di recessione economica mondiale è indubbiamente imputabile alla celerità con cui la Repubblica Popolare di Cina ha implementato il proprio piano di stimolo economico. E tuttavia le incognite sono ancora tante.
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