Giuseppe Scognamiglio, Direttore di Eastwest, intervista Jonathan Karl, giornalista politico americano, Chief White House Correspondent per l’emittente televisiva ABC News.
G: Gli opinionisti europei, italiani in particolare, considerano Trump poco più che un troglodita e le sue chance di vittoria pari a zero. Dopo aver assistito alla Convention di Cleveland, a me è sembrato tutt’altro. The Donald non è affatto male e le sue scelte politiche non sono tutte campate in aria, interpretando peraltro alcuni bisogni essenziali di tanti cittadini che non sentono di migliorare le proprie condizioni di vita ormai da troppo tempo…
J: È vero! È proprio così. Anche qui tutti dicevano che non si sarebbe mai aggiudicato le primarie, ma io ho partecipato a tutte le sue tappe ed ho visto la marea trumpiana montare inarrestabile! Lui non è affatto stupido, un ottimo comunicatore, ha entusiasmato le platee con il suo approccio da uomo della società civile, non un professionista della politica…
G: Quanto conterà per il risultato finale il fatto che Hillary non scaldi i cuori di nessuno?
J: Bè potrebbe contare. I cuori li scalda Sanders…
G: Il regista Moore scriveva ieri che i sandersiani si tureranno il naso e voteranno Hillary, ma non basterà perché sarebbe necessario che ognuno di loro ne porti altri 5 alle urne, cosa che non faranno… Non ne hanno voglia!
J: Già. Eppure Clinton è il Presidente perfetto, competente, donna, equilibrata… Lei continuerebbe sostanzialmente la politica di Obama. Ma voi in Europa, non siete preoccupati di un Trump Presidente?
G: Nessuno davvero crede (sbagliando) che possa farcela contro i Clinton… Se dovesse accadere, dunque, non c’è pronto un piano B…
J: Eppure gli atteggiamenti in politica estera saranno completamente diversi, da Israele alla Russia, dalla NATO all’Iran, alle politiche commerciali multilaterali…
G: Una delegata repubblicana mi ha detto che i suoi sostenitori sanno che lui si limiterà a dare la vision, ma i suoi advisor faranno il resto
J: È comunque vero che – mentre Hillary ha già un Governo “shadow” stabilito, Trump non ha tradizionali consiglieri politici. Dovrà quindi intervenire pesantemente il partito…
G: Che peró non necessariamente condivide la linea…
J: Sarà certamente un quadriennio non noioso, in caso di vittoria di Trump!!