Dote e consumismo nell’India di oggi
L'antica dote, nata in epoca greco-romana e diffusasi dall'Europa all'Asia meridionale nell'era moderna, era in origine un dono disinteressato che avveniva sotto forma di somme di denaro, oggetti preziosi, stoffe, vestiti, gioielli e suppellettili per la casa quale espressione di un lascito premortem, esercitato in mancanza di un diritto acquisito all'eredità femminile. Oggi le cose sono cambiate, anche in India. Parallelamente a quella tradizionale, ha preso corpo una seconda tipologia di dote. Ecco come funziona e nell’interesse di chi.
L’antica dote, nata in epoca greco-romana e diffusasi dall’Europa all’Asia meridionale nell’era moderna, era in origine un dono disinteressato che avveniva sotto forma di somme di denaro, oggetti preziosi, stoffe, vestiti, gioielli e suppellettili per la casa quale espressione di un lascito premortem, esercitato in mancanza di un diritto acquisito all’eredità femminile. Oggi le cose sono cambiate, anche in India. Parallelamente a quella tradizionale, ha preso corpo una seconda tipologia di dote. Ecco come funziona e nell’interesse di chi.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica
Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica