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Draghi e Weidmann dicono le stesse cose. E l’Italia continua a non capirlo


«Uno dei componenti del basso Pil italiano è il basso livello degli investimenti privati. Tutto è dovuto all'incertezza sulle riforme, un freno molto potente che scoraggia gli investimenti». Questa è una frase pronunciata da un banchiere centrale nell’agosto 2014. E no, non è stato Jens Weidmann, il numero uno della Bundesbank, a scandire queste parole. È stato Mario Draghi.

«Uno dei componenti del basso Pil italiano è il basso livello degli investimenti privati. Tutto è dovuto all’incertezza sulle riforme, un freno molto potente che scoraggia gli investimenti». Questa è una frase pronunciata da un banchiere centrale nell’agosto 2014. E no, non è stato Jens Weidmann, il numero uno della Bundesbank, a scandire queste parole. È stato Mario Draghi.

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