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Ecco perché Duterte vuole l’appoggio dei militari


L’appoggio della popolazione è enorme. E se il Presidente delle Filippine riuscirà ad avere anche quello di tutte le forze di sicurezza del Paese, nessuno potrà fermarlo. Rodrigo Duterte questo lo sa bene. Non a caso, durante la campagna elettorale, oltre a promettere il pugno di ferro contro droga e criminalità, si è impegnato ad aumentare gli stipendi di polizia ed esercito. Un impegno che, insieme alla guerra al narcotraffico e alla rivendicazione di sovranità nazionale per far presa su tutti quei filippini stanchi dell’«occidentalismo» e vogliosi di rivincita dopo il dominio spagnolo e quello yankee, è stato decisivo per la vittoria alle elezioni.

Il Presidente delle Filippine Rodrigo Duterte durante una visita al quartier generale dell'esercito nella città di Taguig, Metro Manila, Filippine 4 ottobre 2016. REUTERS / Romeo Ranoco

L’appoggio della popolazione è enorme. E se il Presidente delle Filippine riuscirà ad avere anche quello di tutte le forze di sicurezza del Paese, nessuno potrà fermarlo. Rodrigo Duterte questo lo sa bene. Non a caso, durante la campagna elettorale, oltre a promettere il pugno di ferro contro droga e criminalità, si è impegnato ad aumentare gli stipendi di polizia ed esercito. Un impegno che, insieme alla guerra al narcotraffico e alla rivendicazione di sovranità nazionale per far presa su tutti quei filippini stanchi dell’«occidentalismo» e vogliosi di rivincita dopo il dominio spagnolo e quello yankee, è stato decisivo per la vittoria alle elezioni.

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