Tutte le sfide di Hassan Rohani
Sistema elettorale, privatizzazioni, apertura agli Usa. Dove vuole arrivare il Presidente iraniano che ha siglato lo storico accordo con Obama.
- Lunedì, 29 Giugno 2015
“Vale la pena ricordare il ruolo di primo piano che Rohani ha giocato come capo negoziatore nucleare alla fine del 2003, quando è stato bloccato il programma clandestino delle Guardie rivoluzionarie”.
È luglio 2013, Hassan Rohani è stato eletto da meno di un mese Presidente della Repubblica islamica d’Iran. Dalle colonne del New York Times, François Nicoullaud, allora ambasciatore francese in Iran, racconta che fu proprio Rohani a convincere la Guida suprema conservatrice Ali Khamenei a cambiare strada e a scegliere un’altra linea. Erano tempi non sospetti, dodici anni fa Rohani era sconosciuto ai più. Eppure lavorava dietro le quinte. Un accordo sul nucleare sembrava impossibile.
Adesso è praticamente realtà. Come si è arrivati a questo punto? E soprattutto dove vuole arrivare il nuovo Presidente iraniano?
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