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Ecco perché nelle Filippine sbanca il populismo in salsa Trump


Che Rodrigo Duterte, il nuovo presidente delle Filippine, usi parole forti e slogan populisti è fuori di ogni dubbio. Come è fuori di dubbio che ha più volte fatto affermazioni molto infelici. Ha insultato il Papa, colpevole, secondo lui, di aver causato ingorghi stradali durante la sua ultima visita nel Paese. «Papa, figlio di p… Vai a casa e non tornare più», aveva detto. Ha persino definito lo stupro di «una bella suora canadese uno spreco», aggiungendo un osservazione agghiacciante: «avrei voluto essere io il primo».

Che Rodrigo Duterte, il nuovo presidente delle Filippine, usi parole forti e slogan populisti è fuori di ogni dubbio. Come è fuori di dubbio che ha più volte fatto affermazioni molto infelici. Ha insultato il Papa, colpevole, secondo lui, di aver causato ingorghi stradali durante la sua ultima visita nel Paese. «Papa, figlio di p… Vai a casa e non tornare più», aveva detto. Ha persino definito lo stupro di «una bella suora canadese uno spreco», aggiungendo un osservazione agghiacciante: «avrei voluto essere io il primo».

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