spot_img

Egitto: la comunità Lgbt colpita dalla scure brutale dei militari


Non si placa la repressione della comunità Lgbt in Egitto. Il tentativo del regime militare è di reprimere qualsiasi spazio di libertà, inclusi i tradizionali luoghi di ritrovo degli omosessuali, ma finanche gli sparuti gruppi di atei che, secondo la retorica di regime, frequenterebbero alcuni bar del centro del Cairo. 

Non si placa la repressione della comunità Lgbt in Egitto. Il tentativo del regime militare è di reprimere qualsiasi spazio di libertà, inclusi i tradizionali luoghi di ritrovo degli omosessuali, ma finanche gli sparuti gruppi di atei che, secondo la retorica di regime, frequenterebbero alcuni bar del centro del Cairo. 

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img