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Elezioni in Israele, Netanyahu rivince, ma quale futuro per il Paese?


Dopo una delle campagne elettorali più polarizzate dall’inizio degli anni Novanta, il Likud di Netanyahu stravince le elezioni ottenendo 30 seggi alla Knesset, contro i 24 dell’Unione Sionista di Hergoz e Livni, e puntando al quarto esecutivo.

Il risultato delle urne indica la correttezza dell’investimento politico realizzato lo scorso dicembre dallo stesso Netanyahu, quando, licenziando i ministri di area moderata, Lapid e Livni, mise fine al suo terzo esecutivo, convinto di potersi rafforzare elettoralmente con nuove elezioni.

Dopo una delle campagne elettorali più polarizzate dall’inizio degli anni Novanta, il Likud di Netanyahu stravince le elezioni ottenendo 30 seggi alla Knesset, contro i 24 dell’Unione Sionista di Hergoz e Livni, e puntando al quarto esecutivo.

Il risultato delle urne indica la correttezza dell’investimento politico realizzato lo scorso dicembre dallo stesso Netanyahu, quando, licenziando i ministri di area moderata, Lapid e Livni, mise fine al suo terzo esecutivo, convinto di potersi rafforzare elettoralmente con nuove elezioni.

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