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Filippine, Duterte entra ufficialmente in carica. E sfida ancora la Chiesa cattolica


Eletto il nove maggio scorso, Rodrigo Duterte - soprannominato dai media il «Trump delle Filippine» o «Il giustiziere» - si è ufficialmente insediato ieri come sedicesimo presidente del Paese. Nella cerimonia ha promesso di cambiare il sistema politico affinché «i cittadini possano tornare ad avere fiducia nei politici e negli amministratori pubblici». Ovviamente, poi, come promesso in tutta la sua campagna elettorale, ha annunciato la lotta alla criminalità e il ripristino della pena di morte.

Eletto il nove maggio scorso, Rodrigo Duterte – soprannominato dai media il «Trump delle Filippine» o «Il giustiziere» – si è ufficialmente insediato ieri come sedicesimo presidente del Paese. Nella cerimonia ha promesso di cambiare il sistema politico affinché «i cittadini possano tornare ad avere fiducia nei politici e negli amministratori pubblici». Ovviamente, poi, come promesso in tutta la sua campagna elettorale, ha annunciato la lotta alla criminalità e il ripristino della pena di morte.

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