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Forse la tigre celtica ora diventerà saggia


La risposta con cui a metà dicembre il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha gelato la domanda di esprimersi al Parlamento Irlandese in merito alla lettera, che il suo predecessore Jean Claude Trichet inviò il 19 novembre 2010 all’allora ministro delle Finanze irlandese Brian Lenihan - incoraggiando la richiesta del salvagente europeo avvenuta alla fine dello stesso mese e da cui il paese uscì tre anni dopo - non è popolare in Irlanda, pur enunciando un dato esatto nella forma: non si prevede che la BCE risponda ad assemblee elettive di singoli stati, perchè risponde, nelle forme previste, al Parlamento Europeo.

La risposta con cui a metà dicembre il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha gelato la domanda di esprimersi al Parlamento Irlandese in merito alla lettera, che il suo predecessore Jean Claude Trichet inviò il 19 novembre 2010 all’allora ministro delle Finanze irlandese Brian Lenihan – incoraggiando la richiesta del salvagente europeo avvenuta alla fine dello stesso mese e da cui il paese uscì tre anni dopo – non è popolare in Irlanda, pur enunciando un dato esatto nella forma: non si prevede che la BCE risponda ad assemblee elettive di singoli stati, perchè risponde, nelle forme previste, al Parlamento Europeo.

 

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