spot_img

Se Parigi riconosce i suoi crimini in Algeria


Macron ammette le responsabilità dello Stato nell'Affaire Audin, simbolo delle violazioni dei diritti umani durante la guerra d'Algeria. E riconosce l’esistenza di un sistema che torturava e uccideva. Un mea culpa epocale, che aiuta anche a rilanciare i rapporti con Algeri

Il presidente francese Emmanuel Macron. REUTERS/Charles Platiau/Pool

Macron ammette le responsabilità dello Stato nell’Affaire Audin, simbolo delle violazioni dei diritti umani durante la guerra d’Algeria. E riconosce l’esistenza di un sistema che torturava e uccideva. Un mea culpa epocale, che aiuta anche a rilanciare i rapporti con Algeri

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img
rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo