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La piccola Corea giapponese ora spera, ma Tokyo teme gli agenti di Kim


Il vertice Kim-Moon è stato seguito con emozione dai zainichi, i coreani trapiantati in Giappone. Molti sperano nella pace. Anche il premier Abe sembra soddisfatto. Ma c‘è chi teme la propaganda di Kim. E la polizia tiene sotto controllo l’associazione dei nordcoreani, legata al regime

Il presidente sudcoreano Moon Jae-in e il leader norcoreano Kim Jong varcano insieme il confine tra le due Coree. Korea Summit Press Pool/Pool via Reuters

Il vertice Kim-Moon è stato seguito con emozione dai zainichi, i coreani trapiantati in Giappone. Molti sperano nella pace. Anche il premier Abe sembra soddisfatto. Ma c‘è chi teme la propaganda di Kim. E la polizia tiene sotto controllo l’associazione dei nordcoreani, legata al regime

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