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Duterte indagato ritira le Filippine dalla Corte penale internazionale


Più di 4.000 esecuzioni extragiudiziali ammesse dalla polizia, oltre 12.000 secondo le Ong. La guerra alla droga porta le Filippine davanti alla Corte. Indagato per crimini contro l'umanità, Duterte ritira il Paese dall'Icc e promette promozioni ai poliziotti accusati di omicidio

Persone in motorino passano vicino a uno striscione contro le uccisioni legate alla guerra alla droga lungo una strada a Barangay Bagong Silangan, Quezon City, Metro Manila, Filippine. REUTERS / Erik De Castro

Più di 4.000 esecuzioni extragiudiziali ammesse dalla polizia, oltre 12.000 secondo le Ong. La guerra alla droga porta le Filippine davanti alla Corte. Indagato per crimini contro l’umanità, Duterte ritira il Paese dall’Icc e promette promozioni ai poliziotti accusati di omicidio

Il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte ha deciso di ritirare il paese dalla Corte penale internazionale (International Criminal Court, Icc), in aperta polemica con l’apertura di un’inchiesta circa i presunti crimini contro l’umanità commessi dalle autorità filippine nel corso della cosiddetta “guerra alla droga“.

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