spot_img

Può la guerra civile siriana contagiare il Libano?


“E’ arrivato il momento che i siriani tornino a casa loro, il Libano si deve occupare dei libanesi”, le parole pronunciate durante la messa di Natale dal patriarca maronita di fronte al Presidente della Repubblica Michel Aoun contengono una paura, un’idea e una domanda: e se i siriani diventassero come i palestinesi, stabilmente presenti in Libano dalla cacciata del 1948?

Rifugiati siriani attraversano un ponte pieno di spazzatura sul fiume al-Ghazil nella valle della Beqa’. REUTERS/Ali Hashisho

“E’ arrivato il momento che i siriani tornino a casa loro, il Libano si deve occupare dei libanesi”, le parole pronunciate durante la messa di Natale dal patriarca maronita di fronte al Presidente della Repubblica Michel Aoun contengono una paura, un’idea e una domanda: e se i siriani diventassero come i palestinesi, stabilmente presenti in Libano dalla cacciata del 1948?

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img
rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo