Haddad: non dimenticate l’altra metà del cielo
«Se gli intellettuali e le società civili occidentali vogliono aiutare il mondo arabo in rivolta, devono semplicemente credere in noi», dichiara la scrittrice Joumana Haddad, esponente di spicco della cultura libanese e tra le intellettuali più conosciute e provocatorie del mondo arabo. Poetessa poliglotta (parla e scrive in sette lingue), traduttrice, caporedattrice delle pagine culturali di Al Nahar, consulente dell’Ipaf (il premio letterario per il miglior libro arabo), di cui è stata l’amministratrice per quattro anni.
«Se gli intellettuali e le società civili occidentali vogliono aiutare il mondo arabo in rivolta, devono semplicemente credere in noi», dichiara la scrittrice Joumana Haddad, esponente di spicco della cultura libanese e tra le intellettuali più conosciute e provocatorie del mondo arabo. Poetessa poliglotta (parla e scrive in sette lingue), traduttrice, caporedattrice delle pagine culturali di Al Nahar, consulente dell’Ipaf (il premio letterario per il miglior libro arabo), di cui è stata l’amministratrice per quattro anni.
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