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I siriani all’estero pronti a ricostruire la Siria


Tra i siriani all’estero ci sono diversi imprenditori tra i più ricchi del mondo. Nei loro uffici a Vienna o a Dubai aspettano gli sviluppi degli eventi pronti a investire i loro capitali nel ricco affare della ricostruzione.

La distruzione della Siria appare totale come in ogni guerra. Molte città sono semidistrutte, le strade sono interrotte o impraticabili per ragioni di sicurezza, le reti elettriche e idriche sono gravemente danneggiate, scuole e ospedali sono in rovina, centinaia di migliaia sono i morti e milioni sono gli sfollati e rifugiati. Le stime più ottimistiche dicono che fino ad oggi la guerra è costata più di ottanta miliardi di dollari.

In questo quadro drammatico c’è, però, chi pensa già alla ricostruzione e ai guadagni che questa porterà. In prima linea in questo esercito pronto a intervenire ci sono i ricchi imprenditori siriani, che ora vivono all’estero.

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