Napoleone firma qui, nel 1805, il trattato di pace tra Francia e Austria. Ancor oggi la città conserva il suo prestigio. Molte industrie e banche seguitano a insediarvisi, anche se la struttura urbana resta quella di una città di provincia. “Bratislava, secondo la denominazione slovacca, o Presburgo, secondo quella tedesca, o meglio Pozsony, secondo quella ungherese. Dal fascino di questi tre nomi emana la suggestione di una storia complessa e cosmopolita”, ha scritto Claudio Magris che ritorna sul mito della “Mitteleuropa”.
Abbonati per un anno a tutti i contenuti
del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di
geopolitica a € 45.
Se desideri solo l’accesso al sito e l’abbonamento alla rivista digitale, il costo
per un anno è € 20