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Il fastidio della Cina per i «valori occidentali» (argomento che piace molto agli occidentali)


Come accade per ogni leadership cinese, ecco puntualmente arrivare l'anatema contro «i valori occidentali» nelle università. Si tratta di «avvisi» presi in seria considerazione, come accade ogni volta, dai media occidentali. Questa volta il protagonista è Yuan Guiren, il ministro dell'Istruzione. Per il ministro, che ha parlato ad un simposio dinanzi ai rettori delle maggiori università cinesi, come riportato dai media di Hong Kong, «devono essere banditi discorsi di ogni sorta che possano recare imbarazzo e vergogna ai leader del partito e al socialismo». Devono essere dunque cancellati dai libri di testo, i riferimenti ai «valori occidentali». Questa richiesta, in realtà, non è una novità e segue altre prese di posizioni simili, avvenute negli ultimi tempi in Cina.

Come accade per ogni leadership cinese, ecco puntualmente arrivare l’anatema contro «i valori occidentali» nelle università. Si tratta di «avvisi» presi in seria considerazione, come accade ogni volta, dai media occidentali. Questa volta il protagonista è Yuan Guiren, il ministro dell’Istruzione. Per il ministro, che ha parlato ad un simposio dinanzi ai rettori delle maggiori università cinesi, come riportato dai media di Hong Kong, «devono essere banditi discorsi di ogni sorta che possano recare imbarazzo e vergogna ai leader del partito e al socialismo». Devono essere dunque cancellati dai libri di testo, i riferimenti ai «valori occidentali». Questa richiesta, in realtà, non è una novità e segue altre prese di posizioni simili, avvenute negli ultimi tempi in Cina.

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