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Il Libano lasciato solo sotto il peso dell’immigrazione siriana


La crisi siriana si è abbattuta anche sul Libano. Nel paese una persona su tre è un rifugiato, oltre un milione sono i richiedenti asilo in un territorio grande solo quanto il Kosovo. Salari bassi, affitti crescenti e aumento della vita affliggono già i palestinesi e gli stessi libanesi, il 25% della popolazione libanese era sulla soglia della povertà già da tempo e dal 2011 è diventata ancora più povera. I datori di lavoro licenziano i libanesi per assumere illegalmente rifugiati siriani che  costano meno. La crisi migratoria ha acuito le divisioni sociali all’interno del territorio libanese. Ma quali sono le condizioni di vita dei migranti in Libano?

La crisi siriana si è abbattuta anche sul Libano. Nel paese una persona su tre è un rifugiato, oltre un milione sono i richiedenti asilo in un territorio grande solo quanto il Kosovo. Salari bassi, affitti crescenti e aumento della vita affliggono già i palestinesi e gli stessi libanesi, il 25% della popolazione libanese era sulla soglia della povertà già da tempo e dal 2011 è diventata ancora più povera. I datori di lavoro licenziano i libanesi per assumere illegalmente rifugiati siriani che  costano meno. La crisi migratoria ha acuito le divisioni sociali all’interno del territorio libanese. Ma quali sono le condizioni di vita dei migranti in Libano?

 

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