IL LIBRO DI EAST – Il perturbante cinese
Capire la rivoluzione industriale della Cina contemporanea partendo dalle imprese.
È dal 2001, data di pubblicazione del libro The Coming Collapse of China di Gordon G. Chang, che si parla del possibile crollo della Cina. Dopo 14 anni il Paese è una potenza economica capace di mettere in discussione il dominio Usa. Pechino ha saputo crescere, mutando la struttura della propria economia, partendo dalla rivoluzione dei fattori produttivi per arrivare a un’economia di mercato. Parlare di mercato e di Cina spesso è complicato ma ci sono esempi di capitalismo innovativi. L’ultimo? Alibaba. È l’universo, distruttivo e creativo allo stesso tempo, raccontato da Edward Tse nel suo ultimo libro China’s Disruptors: How Alibaba Xiaomi, Tencent, and Other Companies Are Changing the Rules of Business.
I nomi sono spesso poco noti anche agli addetti ai lavori ma cruciali nella nostra vita. Pensiamo al nostro smartphone. Il 95% della componentistica dei device presenti sui mercati globali è prodotta in Cina da imprese che hanno il monopolio de facto. Quando guardiamo gli schermi dei nostri dispositivi, guardiamo Pechino. O pensiamo ad Alibaba, il più grande bazar online mondiale. A settembre 2014 ha raccolto 25 miliardi di dollari nella più grande Initial public offering (Ipo) della storia.
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