spot_img

In Cina sono razzisti?


Il marchio di detersivo cinese «Qiaobi» è divenuto improvvisamente popolare: la causa è dovuta a un video pubblicitario ormai virale in rete, nel quale si vede una ragazza cinese «lavare» con la lavatrice un ragazzo nero, facendolo infine diventare un cinese, con tanto di maglietta bianchissima. Diffuso on line, il video ha posto la Cina di fronte ai propri problemi, non detti, riguardo forme striscianti di razzismo.

Il marchio di detersivo cinese «Qiaobi» è divenuto improvvisamente popolare: la causa è dovuta a un video pubblicitario ormai virale in rete, nel quale si vede una ragazza cinese «lavare» con la lavatrice un ragazzo nero, facendolo infine diventare un cinese, con tanto di maglietta bianchissima. Diffuso on line, il video ha posto la Cina di fronte ai propri problemi, non detti, riguardo forme striscianti di razzismo.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img
rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo