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Il Russiagate e la fabbrica dei troll del cuoco di Putin


L’incriminazione a Washington di tre aziende e 13 cittadini russi apre una finestra sull’industria delle fake news e i suoi più talentuosi professionisti, assoldati da una misteriosa azienda di San Pietroburgo 

Comitato di Intelligence della Camera relativo all'uso russo dei social media per influenzare le elezioni americane. Capitol Hill, Washington, USA, 1 novembre 2017. REUTERS / Aaron P. Bernstein

L’incriminazione a Washington di tre aziende e 13 cittadini russi apre una finestra sull’industria delle fake news e i suoi più talentuosi professionisti, assoldati da una misteriosa azienda di San Pietroburgo 

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