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India fa rientrare 9,8 miliardi di dollari di black money


La promessa elettorale di far rientrare grosse quantità di denaro in India – si stimava di 1,7 trilioni di rupie, pari a 25 miliardi di dollari, di fondi depositati illegalmente all’estero - ha trovato una prima realizzazione sabato 1 ottobre, quando il ministro delle finanze Arun Jaitley ha annunciato l’esito della campagna di quattro mesi dell’«Income Declaration Scheme». Stando alle cifre ufficiali, dal primo giugno la finestra del condono ha raccolto oltre 64mila dichiarazioni di redditi precedentemente evasi, per un totale di 652,5 miliardi di rupie (pari a 9,8 miliardi di dollari) rientrati nel paese.

La promessa elettorale di far rientrare grosse quantità di denaro in India – si stimava di 1,7 trilioni di rupie, pari a 25 miliardi di dollari, di fondi depositati illegalmente all’estero – ha trovato una prima realizzazione sabato 1 ottobre, quando il ministro delle finanze Arun Jaitley ha annunciato l’esito della campagna di quattro mesi dell’«Income Declaration Scheme». Stando alle cifre ufficiali, dal primo giugno la finestra del condono ha raccolto oltre 64mila dichiarazioni di redditi precedentemente evasi, per un totale di 652,5 miliardi di rupie (pari a 9,8 miliardi di dollari) rientrati nel paese.

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