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Rispedire in Myanmar i rifugiati Rohingya. Populismo in salsa indiana


New Delhi manda aiuti umanitari in Bangladesh, destinati ai rifugiati Rohingya, ma vuole rimpatriare i 40mila Rohingya «immigrati illegali» in territorio indiano. Rappresenterebbero un pericolo fondamentalista e ruberebbero l'assistenza sociale destinata ai cittadini.

Manifestazioni di piazza a New Delhi per chiedere l'espulsione dei rifugiati Rohingya dall'India. 11 settembre 2017. REUTERS / Adnan Abidi

New Delhi manda aiuti umanitari in Bangladesh, destinati ai rifugiati Rohingya, ma vuole rimpatriare i 40mila Rohingya «immigrati illegali» in territorio indiano. Rappresenterebbero un pericolo fondamentalista e ruberebbero l’assistenza sociale destinata ai cittadini.

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