Iran e Arabia Saudita ristabiliscono le relazioni diplomatiche grazie alla mediazione della Cina
Dopo anni di scontri e rivalità, i due Paesi firmano un accordo a Pechino per riaprire le Ambasciate nelle rispettive capitali. Un successo diplomatico per la Cina che diventa decisiva e interessata protagonista della pace


Giornalista, è membro del comitato editoriale di eastwest. Si occupa di geopolitica di Medio Oriente e Nord Africa, Stati Uniti, rapporti tra Paesi Nato, di organizzazioni internazionali. Già Addetto Stampa al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha lavorato come Digital Communication Adviser alla Rappresentanza Italiana presso le Nazioni Unite a New York.
Dopo anni di scontri e rivalità, i due Paesi firmano un accordo a Pechino per riaprire le Ambasciate nelle rispettive capitali. Un successo diplomatico per la Cina che diventa decisiva e interessata protagonista della pace
La fine delle ostilità diplomatiche tra Iran e Arabia Saudita sembra concretizzarsi con l’accordo firmato a Pechino dai rappresentanti delle due nazioni e dalla Cina, Paese che in quest’ultima fase di trattative è stato decisivo per la finalizzazione del deal tra le due nazioni del Golfo. Una discussione che dura da tempo e che è stata più volte avvelenata dal clima internazionale, nonostante gli sforzi di Oman e Iraq, che hanno tentato a più riprese di ergersi a broker per la pace tra lo stato sciita e quello sunnita.
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