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Così dopo l’accordo sul nucleare l’Iran si è aperto al mondo


Partnership strategiche, cooperazione finanziaria, affari globali e regionali. Grazie all'Iran Deal, la Repubblica islamica è uscita dall’isolamento. Ora però la Casa Bianca prova a sabotarlo. E Teheran non vuole perdere i benefici del suo ritorno sulla piazza internazionale.

Partnership strategiche, cooperazione finanziaria, affari globali e regionali. Grazie all’Iran Deal, la Repubblica islamica è uscita dall’isolamento. Ora però la Casa Bianca prova a sabotarlo. E Teheran non vuole perdere i benefici del suo ritorno sulla piazza internazionale.

Oggi l’Iran Deal è in bilico, per volere americano. A vacillare è il padre di tutti gli accordi che Teheran ha firmato nella sua storia recente per aprirsi al mondo, ovvero l’intesa siglata nel 2015 tra i Paesi del gruppo 5+1 (Stati Uniti, Russia, Francia, Cina, Gran Bretagna, più la Germania), l’Ue e l’Iran per la sospensione delle sanzioni imposte da Nazioni Unite e Unione europea contro il programma nucleare iraniano.

Globale e regionale: i due fronti di apertura di Rouhani

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