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Siria: alta tensione tra Iran e Stati Uniti mentre l’Arabia Saudita si riavvicina a Damasco


In territorio siriano, dopo l’uccisione di un contractor Usa e il ferimento di cinque soldati nel nord-est del Paese, il Pentagono risponde con molteplici strike su basi delle Guardie Rivoluzionarie. Siria e Arabia Saudita verso la riapertura dei rapporti

Matteo Meloni Matteo Meloni
Giornalista, è membro del comitato editoriale di eastwest. Si occupa di geopolitica di Medio Oriente e Nord Africa, Stati Uniti, rapporti tra Paesi Nato, di organizzazioni internazionali. Già Addetto Stampa al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha lavorato come Digital Communication Adviser alla Rappresentanza Italiana presso le Nazioni Unite a New York.

In territorio siriano, dopo l’uccisione di un contractor Usa e il ferimento di cinque soldati nel nord-est del Paese, il Pentagono risponde con molteplici strike su basi delle Guardie Rivoluzionarie. Siria e Arabia Saudita verso la riapertura dei rapporti

La presenza fissa e reale di Iran e Stati Uniti in Siria dimostra quanto ancora sia lontano il controllo del Paese da parte del Governo di Damasco, che fatica a controllare molte zone del territorio sovrano della Repubblica, sconvolta dal caos della guerra iniziata nel 2011, tra gruppi ribelli e presenza dello Stato Islamico. I numerosi interventi militari di Israele nella nazione sono un esempio della difficoltà di gestione, a cui si aggiungono i fatti dei giorni scorsi, che hanno visto gli Stati Uniti colpire basi logistiche delle Guardie Rivoluzionarie iraniane.

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