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Israele: la morte di Khader Adnan e la detenzione amministrativa


Che cos’è la detenzione amministrativa, contro la quale il portavoce della Jihad islamica ha manifestato con lo sciopero della fame, morendo in un carcere israeliano dove era detenuto senza processo, sulla base di prove e accuse non rivelate

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[GERUSALEMME] Corrispondente per diverse testate, dopo 6 anni in India e 5 in Cina per Ansa. Autore e conduttore di Radio 3, è esperto di Asia e Medio Oriente.

Che cos’è la detenzione amministrativa, contro la quale il portavoce della Jihad islamica ha manifestato con lo sciopero della fame, morendo in un carcere israeliano dove era detenuto senza processo, sulla base di prove e accuse non rivelate

La morte di Khader Adnan, considerato uno dei leader della Jihad Islamica Palestinese, avvenuta dopo 86 giorni di sciopero della fame in un carcere israeliano, ha acceso ancor di più le luci sull’istituto della detenzione amministrativa. Adnan, 44 anni, padre di nove figli, era uno dei più noti prigionieri politici palestinesi nelle carceri israeliane e un leader carismatico riconosciuto in Cisgiordania. Originario di una cittadina vicino Jenin, si era avvicinato nella metà degli anni ‘90 alla Jihad Islamica Palestinese mentre studiava matematica alla Birzeit University di Ramallah. In quella occasione era diventato portavoce del gruppo terroristico.

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