Dalle multe dell’Antitrust alle sanzioni europee. I miti da sfatare sulle istituzioni di Bruxelles
Cartello banche, arriva la multa dell’Antitrust
La Commissione Europea ha inflitto una multa alle banche Barclays, Royal Bank of Scotland, Citigroup, JPMorgan e Mitsubishi Ufj Financial Group per un totale di 1,07 miliardi di euro per illeciti compiuti nell’ambito delle transazioni di valuta estera. Il conto varia da caso a caso, Citigroup paga la multa più salata con 310,8 milioni di euro. Secondo l’Antitrust europeo, i trader delle diverse istituzioni che operavano nel mercato valutario si scambiavano informazioni e piani di trading, in modo da prendere decisioni informate sul mercato e decidere se vendere o acquistare le valute alle migliori condizioni. “Il trading di valuta estera è uno dei mercati più grandi al mondo, e vale miliardi di euro ogni giorno”, ha detto la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager. “Il comportamento di queste banche ha minato l’integrità di tutto il settore a danno dei consumatori e dell’economia europea.” Le banche multate sono riuscite a ridurre la sanzione concordando con l’Europa che non faranno ricorsi.
Voto: la Vestager merita sempre 10 e lode. Fa un lavoro difficilissimo e lo svolge con professionalità ed equilibrio
L’Erasmus aiuta i giovani europei
L’Erasmus aiuta a trovare lavoro. In base agli studi effettuati dalla Commissione Europea il 72% dei giovani che ha partecipato al progetto Erasmus ha affermato di aver ottenuto il primo impiego anche grazie all’esperienza di studio all’estero. Una quota che analizzando solo l’Europa del sud sale addirittura al 74%. L’internazionalizzazione alla base del programma Erasmus+ spesso prosegue anche dopo la fine del periodo di studio: la porzione di laureati impiegati in un Paese diverso da quello di origine aumenta di anno in anno (dal 26% del 2015 si è passati infatti al 28% del 2017). Gli studenti del progetto Erasmus percepiscono migliorate le proprie competenze in diversi ambiti e settori: quello digitale (51%) imprenditoriale (69%) e nelle lingue straniere (88%). Inoltre l’Erasmus migliora le capacità relazionali e lo spirito di adattamento (91%). Lo studio della Commissione Europea ha preso in esame 77mila risposte tra le opinioni fornite da studenti (47mila) laureati con esperienza Erasmus (12mila) e docenti (10mila).
Voto: 10 e lode a Erasmus. La migliore iniziativa politica della UE da quando esiste
Sanzioni europee alla siria
L’Unione Europea ha votato il prolungamento di un anno (fino a giugno 2020) delle sanzioni contro il Governo siriano (un elenco che comprende 269 persone e 69 entità). In una nota del Consiglio Europeo si legge che la decisione è stata dettata della repressione che il regime siriano continua a esercitare sulla popolazione civile. Le sanzioni attualmente in vigore nei confronti della Siria includono un embargo sul petrolio, restrizioni su alcuni investimenti, il congelamento dei beni della Banca Centrale Siriana detenuti nell’Ue e restrizioni all’esportazione di attrezzature e tecnologie che potrebbero essere usate a fini di repressione interna nonché di attrezzature e tecnologie per il monitoraggio o l’intercettazione delle comunicazioni telefoniche o online. Alle sanzioni europee si aggiungono quelle americane. Una doppia morsa in un Paese già devastato dal recente conflitto e che ha tassi di povertà altissimi.
Voto: anche se non credo che le sanzioni siano una misura efficace, 8 alla UE per provare a fermare le follie del regime siriano
Miti e leggende dell’Unione Europea
La Germania ha violato il Patto di stabilità 18 volte
VERO
Intervistato dal giornale tedesco Handelsblatt, il Presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker ha detto che “i tedeschi amano lamentarsi degli italiani. Ma loro stessi hanno violato il Patto di stabilità 18 volte”. Nato nel 1997, il Patto prevede una serie di criteri economici per gli Stati membri, tra i quali spiccano un rapporto deficit/Pil inferiore al 3% e un rapporto debito/Pil sotto al 60%. Ebbene, dal 1999 al 2018 la Germania ha rispettato entrambi i criteri solamente nel 1999 e nel 2000, per un totale di 18 infrazioni annuali.
La Romania aspetta 500mila pakistani
FALSO
La leader di Rassemblement National Marine Le Pen ha criticato un accordo voluto dalla Romania per il trasferimento di 500mila lavoratori dal Pakistan. Nessun documento vincolante è però mai stato firmato tra i due Paesi. I due Governi hanno solamente auspicato la creazione di un meccanismo per la migrazione regolare, vista la mancanza di lavoratori specializzati che affligge la Romania.
Kurz e i migranti arrivati in Europa
IMPRECISO
In un’intervista rilasciata a La Stampa, il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha ricordato come gli arrivi di migranti in Europa “siano diminuiti del 95% rispetto al 2015”. In realtà gli sbarchi complessivi sono calati dell’86%, con trend molto diversi da Paese a Paese.
@ilarias – @PagellaPolitica
Questo articolo è pubblicato anche sul numero di luglio/agosto di eastwest.
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