Salvini e Di Maio che promettono la luna agli italiani, Conte e Tria che cercano di mediare con l’Europa assicurando la tenuta dei conti pubblici. Funzionerà anche stavolta la commedia degli equivoci all’italiana?
La maledizione di Jean-Claude Juncker non è piaciuta al Governo e nemmeno agli italiani. Il Presidente uscente della Commissione Europea ha lanciato strali da Cassandra nei confronti del Paese e in particolare dell’esecutivo: ha definito uno dei tre Stati fondatori dell’Unione “un problema serio”. Come si permette? “Per molto tempo” – ha osato dire – “abbiamo chiarito che l’Italia si sta muovendo in una direzione sbagliata. E quindi dobbiamo prendere le decisioni del caso in quell’ambito. Penso che l’Italia corra il rischio di rimanere per anni intrappolata in una procedura per deficit eccessivo”.
Il premier Conte ha reagito ricordando il trattamento della Grecia, costretta a un commissariamento di Bce, Fondo Monetario e Commissione tutto lacrime sudore e sangue per risanare i conti pubblici. Conte però ha omesso di ricordare che il Governo greco di allora truccava i conti pubblici come un allegro biscazziere e che i poliziotti andavano in pensione a 43 anni.
Quanto all’Italia, si sta puntualmente riproponendo la “partita doppia” degli equivoci già sperimentata nel 2018: Salvini e Di Maio che fanno gli smargiassi con chi ci critica promettendo agli italiani un po’ di tutto e Conte e Tria che dialogano con la Commissione all’insegna della prudenza per scongiurare l’aumento dell’Iva e una procedura da tre miliardi e mezzo di euro.
Ognuno, in questo gioco pericoloso, ha la sua parte in commedia. Ma ce ne vorrà di prudenza per assicurare Bruxelles che oltre al reddito di cittadinanza e la quota 100 delle pensioni non applicheremo una flat tax che a seconda delle stime oscilla dai 12 ai 50 miliardi di euro di spesa e che nemmeno giocheremo a Monopoli risarcendo i fornitori pubblici con i cosiddetti minibond.
Davvero riusciremo a scongiurare la procedura di infrazione e il commissariamento di un’eventuale troika all’italiana in questo modo? Ricordiamoci che l’Europa non sarà meno mansueta. I sovranisti in Europa sono avanzati ma non hanno vinto. E il prossimo Presidente di Commissione potrebbe essere un tedesco. Allacciate le cinture.
@f_anfossi
Salvini e Di Maio che promettono la luna agli italiani, Conte e Tria che cercano di mediare con l’Europa assicurando la tenuta dei conti pubblici. Funzionerà anche stavolta la commedia degli equivoci all’italiana?