spot_img

La Cina dei lavoratori e quella dei funzionari


Da un lato il governo cinese, con la voce del premier Li Keqiang, assicura che la crescita ci sarà e che tutto andrà bene. Dall'altra i lavoratori cinesi, con le proteste, gli scioperi, sottolineano che questa fase dell'economia nazionale è a rischio soprattutto per loro. Ristrutturazioni e rallentamenti stanno creando due paesi sempre più paralleli: quello dei funzionari e quello dei lavoratori.

Da un lato il governo cinese, con la voce del premier Li Keqiang, assicura che la crescita ci sarà e che tutto andrà bene. Dall’altra i lavoratori cinesi, con le proteste, gli scioperi, sottolineano che questa fase dell’economia nazionale è a rischio soprattutto per loro. Ristrutturazioni e rallentamenti stanno creando due paesi sempre più paralleli: quello dei funzionari e quello dei lavoratori.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img
rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo