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La nobiltà del vino si chiama Antinori


Prima c’era il Chianti, poi sono arrivati il Tignanello e il Solaia. E per la blasonata casata fiorentina è stato subito un successo senza frontiere, in particolare negli Usa. E ai vigneti in Toscana si sono aggiunti quelli in Puglia, Umbria, Franciacorta e Piemonte per un’estensione di oltre 1.800 ettari. Ma nulla è capitato per caso. Come spiega in questa intervistail capo azienda Piero

Prima c’era il Chianti, poi sono arrivati il Tignanello e il Solaia. E per la blasonata casata fiorentina è stato subito un successo senza frontiere, in particolare negli Usa. E ai vigneti in Toscana si sono aggiunti quelli in Puglia, Umbria, Franciacorta e Piemonte per un’estensione di oltre 1.800 ettari. Ma nulla è capitato per caso. Come spiega in questa intervistail capo azienda Piero

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